Il metodo di condivisione adottato in Emilia Romagna con il Patto 2015-2020, rilanciato nel Patto per il Lavoro e il Clima 2020-2025, ha dato risultati sui principali pilastri dello sviluppo economico e sociale dimostrando che i processi partecipativi possono fare la differenza.
Cooperazione
Cresce anche in Italia il fenomeno dei cittadini, singoli o associati, che si organizzano per la gestione dei “beni comuni” dove i cittadini si riappropriano del potere e lo esercitano nel segno della responsabilità e dell’etica civile.
Orientamento, formazione e accompagnamento alla creazione d’impresa. Questo fanno in Francia le Coopératives d’Activité et d’Emploi (cooperative d’impresa e occupazione), che sembrano rappresentare un modello che funziona e ottiene risultati concreti.
Per la terza volta nella storia, una rivoluzione energetica cambia il mondo. Incide radicalmente sulla traiettoria della crescita, modifica l’organizzazione dell’industria e la vita quotidiana degli abitanti del pianeta, altera gli equilibri geopolitici: apre così una nuova fase nel capitalismo del XXI secolo.
Che fare quando le imprese vanno in crisi? Alcuni lavoratori se le sono comprate, diventando i veri protagonisti del processo produttivo. Il fenomeno si chiama workers buyout o imprese recuperate.
Ecco un approfondimento sugli strumenti normativi e finanziari di supporto a questi percorsi, mai semplici e scontati, dove i veri protagonisti sono i lavoratori.
“Sembravano utopie, sembravano tentativi di creare ‘micromondi’. Tutti furono accolti con disprezzo, ovviamente: primo fra tutti il disprezzo dei capitalisti, ma poi anche quello delle avanguardie rivoluzionarie”. Così Pepe Mujica sulle imprese autogestite. Dal libro “La felicità al potere”